Psicoterapia breve integrata
ual è la migliore psicoterapia?
Se avete fatto una ricerca online vi sarete accorti che esistono centinaia di modelli psicoterapeutici differenti che si sono sviluppati nell’arco di un secolo. Ognuno di questi tende a porsi quale il migliore, svalutando gli altri e citando una serie di studi in letteratura che confermano la bontà del proprio metodo e modello teorico a scapito degli altri. I diversi orientamenti teorici/metodologici hanno da sempre un atteggiamento di superiorità, disprezzo e rifiuto nei confronti delle altre culture terapeutiche, contendendosi il primato della “migliore terapia possibile”: per esempio, la psicoanalisi è da sempre in contrasto con la terapia cognitivo-comportamentale per l’enfasi posta sui processi inconsci, mentre la terapia cognitivo-comportamentale considera primari gli schemi cognitivi e comportamentali nella genesi e nel trattamento dei disturbi, rispetto alla terapia psicoanalitica. Come in un confuso bazar dove ogni venditore cerca di imbonire i possibili acquirenti, il paziente rimane spesso disorientato e confuso, senza oltretutto avere le competenze tecniche e una laurea in psicologia per potersi fare un’idea propria.
“Ma come fare quindi a scegliere? Quale modello psicoterapeutico sarà il migliore per me? E quale il più efficace?”